«Nel 1710 fu nominato Rettore della Chiesa D. Domenico Candido, il quale, pensando che sempre più si sarebbe potuto incrementare il culto della Madonna,
se si fosse eretta una Confraternita laicale sotto il di lei titolo e patrocinio, cominciò ad interessarsi della cosa: e, dopo aver superati e vinti non lievi
ostacoli e contrarietà, ebbe la consolazione di vedere installata nella nostra Chiesa, l’8 febbraio 1712 (...).
Ma, con l'andare del tempo, detto Sodalizio venne ad estinguersi, nè abbiamo notizie a riguardo: solo sappiamo, come risulta da documenti
che si conservano nel nostro archivio parrocchiale, che la Confraternita dopo 162 anni dalla sua fondazione e precisamente mentre si dava inizio alla
ricostruzione della Chiesa nel [17 maggio] 1874, fu solennemente ripristinata. (...)
È in questa solenne circostanza che la Confraternita assunse il titolo di Arciconfraternita col diritto di inalberare nelle pubbliche processioni il doppio Stendardo» (Don Benedetto Calvi, Notizie storiche della Madonna Greca Protettrice di Corato, Bari 1956, 69-75).